L'arte della commedia
La mia prima lettura dell'Arte della commedia risale ai primi anni Settanta.
È del 1978 la versione televisiva, curata e interpretata da Eduardo con un cast stellare: Ferruccio De Ceresa, Aldo Giuffré,
Mario Scaccia, Luca De Filippo.
Ad un certo punto del confronto Prefetto/Capocomico, Eduardo fa dire a Campese: *... qui Pirandello non c'entra per niente" e. più avanti: "...qui non ci sono personaggi in cerca di autore, ma attori in cerca di autorità".
In realtà, Pirandello c'entra eccome!
Questa è forse una tra le commedie più pirandelliane della sua drammaturgia.
A oltre cinquant'anni dalla pubblicazione (1964), quest'opera è ancora tristemente attuale, soprattutto per ciò che riguarda il rapporto tra attori-compagnie e burocrazia potere, qui rappresentato da Sua Eccellenza la "Signora Prefetto".
Noi ci auguriamo che non soltanto gli attori del Capannone, ma anche quelli del Circolo Bloom, insieme a tutti gli operator dello spettacolo dal vivo possano svolgere il proprio lavoro confrontandosi sempre più sovente con autentiche "Autorità". che abbiano come finalità il bene collettivo della Cultura in generale e del Teatro in particolare.
Pietro Di Legami